Kirchhoff: laboratorio 2

Kirchhoff e pote logiche

Con queste attività misureremo tensioni e correnti relative a circuiti che contengono porte logiche, verificando che anche in questi casi i principi di Kirchhoff sono rispettati.

In molti casi l'alimentazione della porta logica non è indicata negli schemi, ma deve ovviamente essere presente e tenuta in considerazione.

Qualche informazione preliminare

Le porte logiche più semplici sono normalmente contenute all'interno di un circuito integrato DIP (Dual In-line Package), come quello mostrato nella fotografia di apertura, inserito in una breadboard.

L'immagine seguente (pin out) mostra come gli ingressi e le uscite delle singole porte logiche sono collegati ai piedini fisici (pin). La figura seguente è relativa ad un integrato contenete sei inverter. Essa è valida per molti integrati diversi, ciascuno identificato da una sigla: 74CH04, 74HC14, 74LS04, CD4069, CD40106...

Alcune osservazioni, da leggere con attenzione:

Per informazioni più dettagliata: Laboratorio: porte logiche

Attività 1  - LED collegato a massa

In questo primo circuito il LED è acceso se l'uscita della porta NOT ha valore logico alto, cioè se l'ingresso ha valore logico basso.

Porta NOT

La resistenza R deve essere compresa tra 300 Ω ed 1 kΩ; è opportuno misurare con il multimetro il suo valore e non limitarsi alla lettura dei codice dei colori.

Dopo aver realizzato il circuito mostrato (il LED deve essere acceso):

[Approfondimento] L'analisi delle correnti è complessa.

Come primo passo occorre considerare esplicitamente i pin di alimentazione e la presenza di sei inverter all'interno del circuito integrato. Utile far riferimento alla pagina principi di Kirchhoff, esempio 9.

Un singolo inverter potrebbe essere ridisegnato nel modo seguente:

Possiamo considerare l'intero circuito integrato contenuto in una superficie chiusa, indicata con un cerchio verde nel disegno seguente (nota 3):

Grande nodo...

Per tale "nodo" possiamo scrivere l'equazione delle correnti secondo Kirchhoff:

L'immagine seguente mostra lo schema elettrico risultante, relativo alla sola porta utilizzata:

Misura delle correnti

L'immagine di apertura mostra una possibile realizzazione fisica.

Per verificare l'equazione di Kirchhoff ai nodi occorre fare riferimento alla pagina principi di Kirchhoff, esempio 9, misurare le tensioni ai capi di R1, R2, R3 ed usare la legge di Ohm per ricavare le varie correnti.

Anche in questo caso è possibile modificare il valore di R ed inserire i dati in una tabella.

Attività 2 - LED collegato a VCC

Ripetere le stesse misure della precedente attività con il circuito presentato ala pagina principi di Kirchhoff, esempio 7.

Attività 3 - Due LED

Analizzare il seguente circuito, individuando versi e valori di tensioni e correnti sia quando l'uscita della porta logica è alta che quando è bassa. Come è possibile misurare la corrente in uscita alla porta logica?

Si consiglia, prima di realizzare il circuito e misurare tensioni e correnti, di immaginare l'andamento delle correnti. Utile anche far riferimento all'esercizio 12 della pagina Principi di Kirchhoff: esercizi.

Due LED 

Note

  1. Queste correnti potrebbero essere MOLTO piccole: molti multimetri non sono neppure lontanamente in grado di misurare le tensioni ai capi del resistore se questo non è davvero molto elevato. Con il resistore da 10 kΩ mostrato nell'immagina di apertura, la tensione misurata è dell'ordine del centesimo di mV!
  2. Questa affermazione non è completamente vera per le logiche in tecnologia TTL, quali per esempio 74LS04, oggi obsolete
  3. Lo schema riporta una sola porta logica, ma nella realtà le porte sono sei e quindi 14 le correnti da considerare, sebbene molte nulle; utile far riferimento a principi di Kirchhoff, esempio 9

Data di creazione di questa pagina: gennaio 2021
Ultima modifica: 12 ottobre 2024


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