Un trasformatore è una macchina elettrica statica e non produce e non consuma potenza elettrica, solo la trasforma (nota 1): data una tensione ed una corrente in ingresso, produce in uscita una tensione ed una corrente diverse, ma la potenza di ingresso e di uscita (cioè il loro prodotto) non cambia.
La figura di apertura riporta una schema semplificato di un trasformatore:
La relazione tra le grandezze elettriche del primario e del secondario deriva essenzialmente dal fatto che potenza in ingresso e potenza in uscita devono essere circa uguali:
PP ≈ PS
IP · VP ≈ IS · VS
Il rapporto tra la tensione del primario e del secondario è fisso e dipende dal numero di giri che gli avvolgimenti compiono intorno al nucleo.
Due caratteristiche dei trasformatori:
Il simbolo del trasformatore è il seguente:
L'immagine seguente mostra un esempio di trasformatore di piccola potenza che riduce la tensione di rete disponibile presso le utenze domestiche (230 VAC, 50 Hz) ad una tensione inferiore, adatta per essere utilizzata senza rischi per alimentare piccole apparecchiature.
Il nucleo è realizzato come sottili lamiere in ferro/silicio, gli avvolgimenti in rame.
Leggiamo l'etichetta:
Il trasformatore funzione anche invertendo primario e secondario: è sufficiente scambiare il collegamento di generatore ed utilizzatore. In questo modo il trasformatore è indicato come elevatore, potendo elevare, nell'esempio, i 18 V a 220 V, ovviamente sempre a parità di potenza e sempre in tensione alternata
I trasformatori di questo tipo sono formati da due fili in rame avvolti su un nucleo in ferro e quindi è piuttosto pesante. I due avvolgimenti hanno normalmente sezione diversa in funzione della corrente di ingresso e di uscita. Sempre in riferimento alla figura, l'avvolgimento a 18 V / 5 A è quello blu, con sezione maggiore.
Oggi questo tipo di trasformatore è in disuso a causa del peso elevato e del basso rendimento (rapporto tra potenza in uscita e potenza in ingresso) dell'ordine del 90%.
I trasformatori sono utilizzati all'interno di apposite centrali per trasformare alta o altissima tensione in bassa o media tensione o viceversa.
L'immagine seguente mostra uno di tali trasformatori per tensioni di 220 kV e frequenza 50 Hz.
Pagina creata nel settembre 2023
Ultima modifica: 12 settembre 2024
Appunti scolastici - Versione 0.1029 - Gennaio 2025
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