Tutorial → PIC18 in C
Questo tutorial illustra come usare i microcontrollori PIC18 di Microchip
utilizzando il linguaggio C. L'ambiente di sviluppo utilizzato è MPLAB X e
il compilatore XC8.
Se siete interessati ad un breve tutorial sull'assembly del PIC18 andate
alla pagina Assembly PIC18.
Gli esempi mostrati utilizzano vari PIC18 (PIC18F2xK20,
PIC18F14K50,
PIC18F2xK50, PIC18F2xK22,
PIC18F2xK42...),
ma possono essere considerati sufficientemente generici per un utilizzo più
ampio. Praticamente tutti i circuiti possono essere realizzati semplicemente
su breadboard.
Indice
Appendici:
Qualche utile informazione integrativa:
C per sistemi
embedded
Cosa serve
Software
Il software richiesto, tutto gratuito anche se non libero, è disponibile sul
sito Microchip. In particolare:
- MPLAB® XC8 Compiler (per Linux, Windows oppure Mac)
- MPLAB® X IDE (per Linux, Windows oppure Mac)
Hardware
Serve un In-Circuit Debugger (ICD), cioè l'hardware da utilizzare
per collegare il PC al PIC18; vanno bene per esempio, in alternativa:
- PICkit 3 In-Circuit Debugger - semplice e di costo relativamente
basso
- PICkit 2 Development Programmer/Debugger (se lo avete già, non penso
sia ancora in commercio)
- MPLAB ICD 3 In-Circuit Debugger - Permette di usare anche i
breakpoint software
Serve infine:
- Una breadboard con i relativi accessori
- Qualche componente, in funzione di cosa si vuole sperimentare
- (solo per alcune versioni di PIC18) la
debug header
specifica per il microcontrollore in uso
- (opzionale) uno dei tanti starter kit adatti al PIC18 che volete
utilizzare
Documentazione
Per approfondire è necessario far riferimento, per esempio,
ai seguenti documenti, disponibili soprattutto sul sito
Microchip:
- MPLAB® XC8 C Compiler User’s Guide
- MPLAB® XC8 Getting Started Guide
- MPLAB® X IDE User’s Guide
- I datasheet del PIC18 che state utilizzando
- Altre note applicative specifiche presenti sul sito Microchip
- La grande mole di documentazione presente in rete
- Utile un qualunque manuale C, meglio se orientato all'hardware e/o
ai sistemi embedded
Utile, anche se a volte un po' confuso, il
forum Microchip
L'acquisto di uno starter kit è utile, ma assolutamente non
obbligatorio, per una serie di motivi:
- rende disponibile un hardware già pronto all'uso. Utile
soprattutto se
vi servono connettori USB,
quarzi, display grafici e altre periferiche di reperimento non immediato
- permette, come opzione di avere un ICD a prezzo scontato. In genere oggi viene
fornito il PICkit 3
- contiene, se necessario, la debug header, decisamente cara se
acquistata separatamente
- (contiene il CD con MPLAB ed il software demo. Direi inutile, meglio
scaricare l'ultima versione direttamente dal sito
Microchip)
Personalmente ho utilizzato per i PIC18 diversi starter kit. Da sinistra:
- MPLAB® Starter Kit for PIC18F MCUs, un sacco di periferiche, ma un
poco rigido perché usa un PIC18 SMD saldato. Non richiede un ICD
separato
- Low Pin Count Demo Board, nato per il PIC16 ma adattabile anche ai
PIC18 in contenitore a 20 pin. Se dovete acquistarlo, non ve lo
consiglio per cominciare
- Low Pin Count USB Development Kit, utile soprattutto per
sperimentare l'USB con il PIC18F14K50. Penso sia un buon compromesso
tra funzionalità e costo
Ovviamente è possibile anche progettarsi un proprio "starter kit".
Alcuni esempi presenti su questo sito:
- Il primo della serie, di semplice realizzazione ed uso:
PICdemo
- Il secondo, dotato di modulo bluetooth:
PICdemo R2
- L'ultimo nato, con bus USB:
PIC-USB
In alternativa: una breadboard è più che sufficiente!
Due pagine simili, un po' vecchiotte:
Data di creazione di questa pagina: settembre 2014
Ultima modifica: 17 luglio 2019