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Uno dei vantaggi di usare schede National Instruments con LabWindows/CVI è costituito dal fatto di disporre di driver perfettamente integrati con l'ambiente di sviluppo. Peccato che una scheda NI costa abbastanza rispetto ad altre presenti sul mercato o magari già se ne possiede un0altra.
Il software qui presentato risolve, almeno in parte, questo problema: è infatti costituito da una serie di pannelli che permettono di programmare schede a basso costo con lo stile tipico dell'interfaccia LW/CVI. Ho inserito solo i sorgenti in quanto gli eseguibili sarebbero risultati eccessivamente legati alla scheda utilizzata e quindi, in definitiva, utili a ben poche persone: il SW, opportunamente modificato, potrà essere utile per creare driver per altre schede. Sono presentati anche i sorgenti di un programma di uno "strumento virtuale" (multimetro, oscilloscopio, analizzatore di spettro, logic-analyser) che usa questi driver.
La scheda è una PCL-718; malgrado l'età di circa 10 anni, si pone su un piano paragonabile a molte schede attuali a basso costo: ADC a 12 bit da 100KHz a 16 ingressi, due DAC, un timer, ingressi e uscite analogiche e, cosa che non guasta, una robustezza che le ha permesso di sopravvivere nell'ambiente tipicamente "ostile" di un laboratorio scolastico per tutto questo tempo.
Queste librerie sono state scritte come tesina di maturità da Alessandro Parisi (ITCS Greppi - A.S. 1995/96).
Prima di utilizzare il software o realizzare i circuiti, è necessario leggere le avvertenze generali. Inoltre tenete presente che per tale software non è disponibile alcun tipo di supporto in quanto realizzato troppi anni fa.
