Stampante virtuale

Il dispositivo hardware della stampante virtuale

Attenzione

Questa pagina è stata scritta molti anni fa e quindi non posso più fornire alcun supporto

Probabilmente a tutti è capitato di dover trasferire dati da un sistema ad un altro che usa un formato incompatibile. Semplice: con il programma originale si crea un database intermedio in un formato semplice (al limite solo testo...) e con il nuovo sistema lo si importa.

Qualche volta sorge un problema: il programma originario non gestisce che il proprio formato, ovviamente non documentato, se non a suon di $$$... Altre volte, semplicemente, il vecchio sistema usa un supporto fisico (leggi: dischetto) incompatibile con quello del nuovo sistema... Ovvio che reti locali sono che una pia illusione.

La soluzione che noi abbiamo trovato sta nello "stampare" il database su un accrocchio che provvede ad inviare il tutto su un PC, ovviamente dotato di un apposito programma di decodifica. Il primo prototipo lo abbiamo usato con ottimi risultati per scaricare circa 10.000 record dal vecchio IBM S36 della segreteria della scuola: la ditta che aveva sviluppato il vecchio SW ci aveva chiesto uno sproposito per questo lavoro.

La foto mostra l'accrocchio: sono visibili i connettori Centronics (per la porta stampante del S36) ed RS232 (per il PC).

Prima di utilizzare il software o realizzare i circuiti, è necessario leggere le avvertenze generali. Inoltre tenete presente che per tale progetto non è disponibile alcun tipo di supporto o software per PC di conversione in quanto realizzato troppi anni fa.

Per scaricare il software per il processore ST6, lo schema elettrico e lo stampato cliccare qui (91k)

Questo progetto è stato realizzato come tesina di maturità da Matteo Conti (ITCS Greppi - A.S. 1997/98)


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